sabato 19 dicembre 2009

MASTURBAZIONE INFANTILE

Antonella Età: 39 Io ho una bambina di 8 anni che dall'età di due e mezzo si masturba, soprattutto quando guarda la televisione o si annoia. Premetto che all'età di 9 mesi le è stato diagnosticato un reflusso vescico-ureterale e dunque ha subito più volte esami che comportavano l'istallazione di catetere ecc.. Ora le maestre dicono che in classe, quando non è coinvolta in prima persona in qualche attività, si masturba e dunque perde informazioni essenziali per la comprensione e l'esecuzione dei compiti. A volte si assenta a tal punto che non si accorge che il resto della classe è pronto per uscire o cose simili.
Cosa devo fare?
Grazie

MIA FIGLIA E' BISESSUALE ?

gabri Età: 46 Sono una mamma di una ragazza 14 enne che ultimamente mi
ha dichiarato di avere un'attrazione per le ragazze.Sostiene di essere
bisessuale, anche perche ha avuto dei fidanzatini e anche dei rapporti .E
attratta da già un paio di anni da una sua compagna di scuola, ma non si
dichiara perche ha paura del suo eventuale allontanamento. E' anche , come
dice lei innamorata di un ragazzo gay, ma chiaramente non corrisposta,
ultimamente ha conosciuto un ragazzo transessuale, che lei pensava fosse una ragazza,e cio l'attrae moltissimo.Io non so che pensare non capisco se c'e' una omosessualita latente che deve soltanto uscire fuori oppura e soltanto curiosità.Ha anche avuto già approcci sessuali con donne. Il mio problema come mamma è soltanto sapere come confrontarmi,per non sbagliare, io ritengo che delle sue scelte sentimentali io non debba intervenire, vorrei soltanto avere dei consigli per non rovinare il rapporto, che ho con mia figlia che comunque è basato su tanto dialogo e affetto.Una mamma un po' in crisi.

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Semplicemente l'ascolti semza esprimere giudizi ed effettuare interventi di nessun genere. Sua figlia è forse ancora alla ricerca di una sua identità sessuale.
Saluti. Dott.ssa Rosalia Cipollina

mercoledì 11 novembre 2009

LA VERGOGNA COME PUNIZIONE ?

grazia Età: 40 sono una donna di anni 40 felicemente sposata.
ho 2 figli , una di anni 17 e l'latro di anni 12. la maggiore frequenta il liceo ,
ragazza a posto .il ragazzo di 12 anni mi ha dato sempre problemi da piccolo,
sempre vivace ,non ha mai ascoltato , ha avuto sempre botte perche' ama la
sfida e a quanto pare ama avere le botte, perche subito dopo le botte lui
tornava ad essere come prima . come se niente fosse successo. le regole le
conosce, poiche' gliele abbiamo impartite , ma non le mette in pratica. a
scuola e' sempre andato volentieri , ma con poca voglia di studiare.
comportamento pessimo ( non dimentichero' mai la sua maestra di scuola elementare che disse che mio figlio agiva in maniera subdola) cioe' faceva qualcosa che non doveva, non si faceva accorgere , ed incolpava un altro bambino e mentiva sul fatto che era stato lui.anche attualmente il comportamento a scuola lascia molto a desiderare e i compiti a casa li fa se ci sono io , oppure non li fa proprio. le punizioni non gli fanno niente viene punito , in quel momento piange, ma poi sembra che si rassegni , e il giorna dopo rifa' quello che ha sempre fatto.a scuola ha mimato alle spalle una prof, tutta la classe rideva, e lui ha detto che non era stato lui ed ha incolpato alcuni compagni. per poter fare i compito lo mando da una ragazza con minilaurea , appena sposata, e grazie a lei il ragazzo va bene a scuola, anche perche' e' un ragazzo molto intelligente, solo che si perde per strada.memorizza tutto e bene, i suoi voti sono 7-8. e' successo che il
ragazzo a casa della ragazza a cui va a dopo scuola ,da qualche giorno le
chiedeva sempre di andare in bagno e quando andava ne rimaneva per ben 10
minuti.la ragazza ha pensato che forse avesse qualche problema alla vescica,
mal dipancia in un altro ecc.., ma in realta' andava in bagno per urinare nel
porta sapone che era li' sul lavabo; si e masturbato ed ha versato lo sperma
in un piccolo barattolo di crema per il viso, ha utilizzato il suo asciugamani
da bidet nom sappiamo per cosa .fatto sta che era bagnato.io e mio marito
abbiamo pensato di fargli venire il senso della vergogna, andare a casa della
ragazza del dopo scuola, quando lui e' li' a fare i compiti, e lei davanti a
lui e a noi raccontava l'accaduto. lei, esperto cosa ci consiglia?facciamo
bene cosi' ? E' evidente che adesso faro' qualcosa per mio figlio, mi
rivolgero' ad uno psicologo , perche' voglio capire perche' questo ragazzo
fa queste cose? questo e' mancanza di rispetto , sono sfregi che lui ha
arrecato a casa di questi ragazzi, e agli stessi ragazzi.io sono sdegnata, mi
vergogno di mio figlio , quando ho ascoltato tutto questo volevo spofondare
dall vergogna. mi aiuti la prego. e' giusto fare quello che abbiamo pensato,
farlo vergognare? la imparera' la lezione? per me mio figlio ha una doppia
personalita' , si lascia andare , trascinare dagli altri, e quando sta con gli
stupidi e bulli come lui si diverte da morire e non pensa quali siano le regole
da seguire, e le conseguenze a cui va incontro.le raccomandazioni sono tante,
le punizione sno tante. non sappiamo piu'cosa fare.
ci aiuti, la prego siamo genitori disperati. aiutateci e rispondeteci al piu' presto. grazie!!!!!
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La vergogna potrebbe non bastare, come non sono bastate le punizioni fin'ora inflittigli. E' arrivato il momento di capire il perchè sui figlio si comporta in questo modo, anche con l'aiuto di uno psicologo come lei d'altronde vorrebbe fare.
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

MIA FIGLIA NON VUOLE PIU' DORMIRE DA SOLA

maramao Età: 39 La mia bambina di 10 anni non vuole più dormire nella sua
stanza da sola, continua a svegliarsi e vuole venire a dormire con me e il papà
nel lettone. Dice che ha paura ci sia qualcuno,esempio un ladro, quando lei è
da sola che voglia farle del male. Vorrei dire che non ci sono mai stati ladri
a casa nostra e che è una bambina però molto sensibile rispetto al dolore
altrui, attenta a tutto quello che le accade intorno, inoltre è sempre stata
abituata fin da piccola a dormire da sola. Ha un fratello più piccolo verso cui
nutre le normali piccole gelosie, va bene a scuola, mangia normalmente e ha
varie amiche. Da 2 mesi però la notte è un tormento e non riesco a capire come
aiutarla. Grazie
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Qualcosa ha turbato ultimamente sua figlia, probabilmente in maniera inconsapevole.
Il non voler più dormire da sola è solo il sintomo di un disagio più profondo.
Cerchi di capire che cosa c'è dietro questa paura
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

COSA POSSO FARE ?

Età: 44 la mia bimba di anni 4 non comunica verbalmente usa poche parole e molti gesti, capisce tutto, sa tutte le lettere e numeri, se le si chiede di ripetere la parola non la ripete ma se le dico a lettere le ripete. avvolte a scatti di ira e lancia oggetti
all asilo si isola non colora bene mentre a casa colora lei
gemella il fratellino non a questi problemi puo incidere che siano nati di 35 settimane e anno avuto dei problemi respiratori
cosa posso fare per risolvere il problema

SI MASTURBA A 9 MESI ?

katia Età: 41 Salve, ho una bimba di 9 mesi che da qualche tempo ha iniziato secondo me a masturbarsi aiutandosi con il fermo del prima pappa.
Ho letto un pò qua e la che questo è un avvenimento normale nella crescita ma,
con che frequenza? Come deve essere l'atteggiamento di noi genitori verso una
bimba così piccola?.
C'è qualche libro da leggere in merito?
Vi ringrazio per l'aiuto
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La rimando alle precedenti risposte sull'argomento
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

lunedì 12 ottobre 2009

E' GELOSO DEL FRATELLO

giovane madre Età: 23 Ho un bimbo di tre anni e mezzo che ultimamente soffre tanto di questo disturbo, ha un fratellino più piccolo (17 mesi) al quale è molto legato ma di cui spesso è anche geloso, il disturbo si presenta soprattutto quando sta in mezzo a tanta gente, come ad esempio a scuola.quando succede a casa e inizia a balbettare più del solito cerco solo di parlargli più dolcemente senza fargli pesare la cosa.ho paura di aver sbagliato qualcosa,pensa sia meglio un intervento tempestivo presso uno specialista?
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E' normale provare gelosia verso un fratello. Importante e che lei continui a prestare attenzione al bambino, con i sintomi che manifesta intende richiamare, appunto, attenzione
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

TERAPISTA ESPERTO SUL MUTISMO SELETTIVO

winx97 Età: 14 Sono la mamma di una bambina di 12 anni fra qualche giorno e da quasi sei anni affetta dal problema del mutismo selettivo.Dopo un esperienza negativa con una psicologa asl siamo andati in un centro di diagnosi dove le hanno diagnosticato il mutismo selettivo di origine ansiosa e quindi puramente psicologico.La terapia invece è un tasto dolente perchè, dopo vari tentativi nel pubblico e nel privato, non abbiamo trovato nessun terapista psicoterapeuta che si interessasse di questo disturbo anzi qualcuo ha saputo da noi che esisteva, Io mi domando se è possibile tutto ciò.Se qualcuno ha notizie per quanto riguarda Roma di un terapista psicologo veramente specializzto in questo problema me lo faccia sapere.Ovviamente che sia specializzato e non che voglia fare esperienza su mia figlia,Ne abbiamo abbastanza di prove generali

MASTURBAZIONE INFANTILE PERSISTENTE

GAIA Età: 8 SONO MAMMA DI UNA BAMBINA DI 8 ANNI.
ALL'ETA' DI NOVE MESI LA MIA BAMBINA HA INIZIATO A MASTURBARSI IN MODO MOLTO COMPULSIVO, PORTATA DALLA PEDIATRA MI è STATO DETTO CHE ERA NORMALE DI SPOSTARE L'ATTENZIONE SUL GIOCO DI TENERLA IMPEGNATA E CON IL PASSARE DEL TEMPO QUESTO PROBLEMA SI SAREBBE RISOLTO. NONOSTANTE TUTTI QUESTI ANNI CON INIZIALMENTE DELLE SEDUTE DALLA NEUROPSICHIATRA INFANTILE IL PROBLEMA NON è STATO RISOLTO .NELLA VISITA PERIODICA (7 OTT) CON LA PEDIATRA MI E' STATA CONSIGLIATA UNAVISITA ENDOCRINOLOGICA.POTETE DARMI UN CONSIGLIO? QUANDO FINIRA'??????

MIO FIGLIO NON RIESCE A DORMIRE DA SOLO

birillone Età: 8 Ha 8 anni sin da piccolo ha dormito sempre con sua mamma e adesso non riesce a dormire da solo e neanche con sua sorella di dieci anni la quale dorme tranquillamente da sola però se suo fratello dorme con la mamma qualche volta ci vuole dormire anche lei.
io il padre per motivi di lavoro ho gli orari sballati e per non disturbare nessuno dormo in mansarda in un altro letto e devo dire che ogni tanto mio figlio riesce a dormire con me ma quando la mattina presto vado a lavoro lui si sveglia e va dalla mamma.incomincia ad avvitargli i capelli e dopo un pò si addormenta,però devo ammettere che per quanto riguarda la vita sociale non ha nessun problema.
Ho bisogno di un consiglio come dobbiamo fare perchè lui si abitui a dormire da solo?

giovedì 13 agosto 2009

MIO FIGLIO VUOLE SEMPRE LA PRESENZA DEL PADRE

bottoncino Età: 45 Sono un padre che soffre tanto vedere il proprio figlio di 13 anni che quando capita l'occasione di poter stare fuori casa da solo o con amici, o fuori da un ambiente a lui familiare non riesce a starci e va in panico pensando a mille cose negative che gli potrebbero accadere. da una improvvisa lite o di avere bisogno di andare in bagno, lui usa preferibilmente solo quello di casa. e pur con tanta volontà prova a volte a superarle queste ansie ma non ci riesce e trova mille scuse per non trovarsi in quelle situazioni. io pur di aiutarlo cerco di farmi spiegare le sue paure ma fino ad oggi non ci sono riuscito. eppure è un ragazzo che mi dà altre mille soddisfazioni è stato il primo della classe all'ultimo esame di III media, gli piace fare teatro e lo fa in modo eccellente, gli piace fare gli sport di squadra ma tutto ciò lo fà se con lui ci sono io o almeno delle figure adulte cosi si sente protetto. aiutatemi ad aiutarlo il mio enzo è un ragazzo e un figlio speciale merita come tutti i ragazzi d'altronde tutto il bene e il meglio del mondo. vi ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione per lasciarvi i miei saluti.

MIA FIGLIA DI 4 ANNI SI MASTURBA

titti Età: 38 Ho una bambina di 4 anni figlia unica , da circa un anno prova piacere attraverso la masturbazione , più esattamente non si tocca ma lo fa strofinandosi su cuscini, pupazzi,palle o il materasso del letto. Se è in casa davanti alla tv lo fa anche più volte al giorno e quasi tutti i giorni, se invece usciamo oppure è distratta da altre cose magari si dimentica. Devo preoccuparmi? l'intensità mi sembra un pò troppo frequente!! Come è bene comportartsi? è bene portarla da una psicologa infantile?..non vorrei che la bambina avesse dei disagi. Spero di ricevere una risposta grazie!!

SONO TROPPO GELOSA DI MIO FIGLIO

elia Età: 25 Ho un bimbo maschio, 6 mesi, e sono troppo gelosa, non voglio che nessuno lo tocca, ne mia suocera che ho in casa, soltanto io lo tengo, non voglio andare a lavoro, piango perche ho paura di lasciare il mio bimbo con mia suocera. ho fiduca soltanto al mio marito. non vado da nesuna parte senza mio figlio, quando qualcuno lo prende gli dico avete lavato i mani, poi mi facio troppo nervosa quando lo prende qualcuno in mano. ho bisognio di aiuto perche mi faco male, ma anche gli altri che gli dico voi non sapete tenere il mio figlio. mi comporto come una strega, ma come posso avere fiducia? vi prego ditemi che devo fare,per cambiare un po.
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La invito a leggere le riflessioni di Fromm sull'amore materno al seguente indirizzo web: http://www.iltuopsicologo.it/Amore_materno.asp
Saluti
Dott. Rosalia Cipollina

martedì 7 luglio 2009

SIAMO PREOCCUPATI PER LORO FIGLIO

Fiore Età: 30 Salve, ho letto l'articolo pubblicato nel sito in cui vengono spiegati i sintomi della malattina dalla dottoressa Cipollina. Una giovane coppia a me molto vicina ha un bimbo di due anni circa, abbiamo passato del tempo assieme e da alcuni comportamenti, sia a me che a mia moglie ci è venuta una grossa preoccupazione sullo stato di saluto del piccolo.Premetto che i genitori non ci hanno detto nulla e non hanno detto nulla nemmeno ai parenti più vicini, per adesso sembra che tutto vada bene, nel caso in cui il bambino faccia qualcosa di insolito si limitano a dire che il bambino è piccolo. I comportamenti che ci hanno preoccupato sono stati: il camminare sulla punta dei piedi (non sempre, il bambino porta però le scarpette ortopediche). Quando gli viene fatta una domanda del tipo "chi è lo zio" o "dov'è Papà" si limita a guardare ma non accenna ad un'interazione.Nello scendere i gradini, non guarda verso il basso ma verso l'alto come se i gradini non ci fossero. Quindi bisogna stargli sempre accanto altrimenti cadrebbe.Quello che mi ha personalmente fatto notare che potrebbe esserci qualcosa chenon va è che negli stessi gradini un bambino di un anno si è messo carponi e li ha scesi a marcia indietro, senza che gli fosse stato detto nulla.Quello che vi chiedo è: posso far nulla per loro, chiedere spiegazioni, cercare di aprirgli gli occhi o altro o devo limitarmi ad aspettare che loro ne parlino per primi? Grazie.
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Accennare le sue perplessità ai genitori dipende dal rapporto che lei ha con loro. Potrebbero vivere il tutto come un tentativo d'intrusione. Potrebbe essere utile essere meno diretti, parlando di un 'terzo' che presenta gli stessi comportamenti del figlio.
Saluti

INIZIA A BALBETTARE

monica Età: 43 Ho un bambino di due anni e mezzo ed un bambino di 4 mesi. Noi siamo due genitori lavoratori, di conseguenza il bambino più grande è andato al nido ad otto mesi. Questo sembra non gli abbia creato problemi, anzi è sempre stato vivace, ad un anno camminavaed ha inizito presto anche a parlare; l'unico problema, avuto dalla nascita, è legato al sonno, infatti ancora oggi dobbiamo dargli la niaprazina. In realtà lui va a letto volentieri ed abbiamo cercato di instaurare delle abitudini che accompagnino la nanna, ma il suo sonno è a dir poco disturbato: si lamenta continuamente e chiede il latte (guai a non darglielo), a volte urla e piange ed ogni nostro intervento è inutile se non controproducente, comunque la mattina ogni cosa è risolta. Inutile dire che ci siamo fatti una cultura in proposito! Da circa venti giorni il bambino più grande mostra comportamenti regressivi: sembra più timido, parla di meno, ha cominciato a balbettare; inoltre avevamo iniziato a togliere il pannolino, anche grazie all'aiuto delle educatrici dell'asilo, ma, dopo un primo periodo molto incoraggiante, ora lui sembra opporsi. Nonostante io mi ripeta che sono fasi transitorie, non riesco a non preoccuparmi: la regressione è iniziata dopo quattro mesi dalla nascita del fratello, quando quest'ultimo ha cominciato in qualche modo a chiedere in maniera più incisiva attenzione. Ora infatti non si fa coccolare da tutti, ma discrimina le persone ed in qualche maniera impone i suoi ritmi. Mi ripeto che essere una mamma troppo ansiosa non aiuta, però vedo il bambino più grande come molto vulnerabile, ma so che anche il piccolo ha bisogno e merita le mie attenzioni! Purtroppo non abbiamo nonni vicino a noi che possano aiutarci nelle coccole e nel sostituirci come compagni di giochi con i nostri bambini. quindi mentre da una parte vorrei proteggere il primo genito da questa sofferenza, temo di arrivare a trascurare il secondo ( io sono una secondogenita che si è sentita "sempre seconda" in famiglia.Tra tre mesi tornerò a lavorare: il "grande" inizierà la materna ed il "piccolo" andrà all'asilo, non ho idea di come verrà vissuta da loro questa nuova situazione: io da una parte non vedo l'ora di "uscire" di casa pervivere situazioni diverse che mi aiutino a non focalizzarmi in maniera così ansiosa su queste situazioni, ansia che rischia di essere controproducente anche per i piccoli, dall'altra temo che questa nuova situazione crei in loro disorientamento e venga loro a mancare la sicurezza ed il senso di protezione di cui sembrano aver bisogno.

ECCESSIVO ATTACCAMENTO

sabrina Età: 39 Mi chiamo sabrina , ho 39 anni e una bimba di 4 anni e una due anni. Il problema è con la bimba grande che è troppo attaccata a me, vuole continue attenzioni e ultimamente non fa altro che chiedermi continuamente mamma mi vuoi bene, vuole essere rassicurata, io le rispondo sempre si e su consiglio delle maestre che la scuola nell'ultimo periodo la vedevo triste ho passato del tempo sola con lei ma nonostante questo continua a chiedermi se le voglio bene e mi si appiccica cosa devo fare come mi devo comporta a volte mi stressa e alla fine l'ho sgridata grazie
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Potrebbe essere semplicemente una fase di passaggio che con la crescita và via. Lei continui a rassicurarla, la crescita farà il resto.
La invito anche a leggere:
Saluti

lunedì 15 giugno 2009

LA BAMBINA DICE DI ESSERE CONFUSA

lina Età: 36 La mamma scopre di avere un cancro al seno quando ancora allatta la bimba di 12 mesi per problemi di terapie affida la figlia alla ziadi 74 anni coccole e giocattoli dopo 5 anni la mamma muore la piccola continuaa crescere con la zia e il suo papà sempre impegnato per il suo lavoro la zia continua a viziarla in modo esagerato , la bimba adesso ha 10 anni supercoccolata ma ha anche dei problemi è molto intelligente ma vive in un mondo tutto suo parla da sola, a scuola è molto disattenta, e dice di non ricordare nulla,dicendo un sacco di bugie.Cosa può essere la causa di tutto ciò? da circa un mese e in cura dallo psicologo ,dice di avere molta confusione nella sua mente.E consigliabile portarla da un neuropsichiatra? grazie
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Faccia valutare al psicologo che segue la bambina, l'opportunità di una consulenza neuropsichiatrica.
Saluti
Dott. Rosalia Cipollina

QUANDO VEDE I CARTONI ANIMATI SI MASTURBA

mamma perplessa Età: 40 Ciao mamme disorientate, sono una di voi, mi sono resaconte LENTAMENTE che la mia bambina di 4 anni, guardando i cartoni animati alla televisione si masturba. Non ha imbarazzo (so che a questa età non lo conoscono) e a volte lo fa anche davanti alla nonna e al padre.Cerco di distrarla e ho cercato di spiegare agli altri che a questa età è una cosa normale, ho faticato un po' ma, anche grazie alla quantità di casi analoghi che ci sono sul web, li ho convinti e così nessuno la sgrida. Mi sorge però una domanda, fino a che dovrò sforzarmi di non preoccuparmi, ovvero quando imparano la differenza tra pubblico e privato? perchè, di fatto, di questo si tratta, se fosse fatto in privato non vi sarebbe alcun problema. Che ne pensate?

martedì 2 giugno 2009

RIFIUTA OGNI REGOLA

adallu Età: 36 Argomento: Gentile Dottoressa, le scrivo per chiederle un parere circa un problema che affligge mio figlioAlessandro di tre anni e mezzo circa e che coinvolge tutta la famiglia. Il bambino è nato dopo una gravidanza normale di 9 mesi e durante i primi due anni di vita era abbastanza calmo e sereno.Dal secondo anno di vita in poi, il bimbo ha manifestato la sua “non accettazione” delle situazioni e di poche regole basilari con urla e comportamenti oppositivi la cui fase acuta si è manifestata in concomitanza delprimo anno di scuola dell’infanzia.Quando gli si fa una qualsiasi proposta dapprima fa orecchio da mercante, poi vi si oppone e, se invitato ulteriormente si contorce, non vuole essere toccato si distende sul pavimento, non accetta né di essere rassicurato né diessere ripreso per il suo comportamento.Si trasforma completamente, diventando assolutamente incapace di gestire la situazione.Ci tengo a riferirle però che queste esternazioni avvengono spesso inconcomitanza con il sonno, cioè se è stanco e ha bisogno di dormire o se viene svegliato.Più precisamente, ad esempio, se rientra da scuola e ha necessità di dormire maignora questa necessità perché preferisce continuare a giocare, ad un trattocomincia ad innervosirsi per qualsiasi cosa, avanza delle richieste e poi lerigetta appena vengono esaudite, si stende per terra ed inizia ad urlare e acontorcersi.Quando accadono questi episodi tutti noi della la famiglia entriamo in unaspecie di panico collettivo: le proviamo tutte per calmarlo e a turno ci cimentiamo con le varie tipologie di approccio.Ma lui continua imperterrito nella sua esternazione, a volte anche per 10minuti.A volte, e questo ci preoccupa “alza le mani per colpirci”, ma noi riusciamo quasi sempre a trattenerlo con la conseguenza che scoppia in lacrime.Quello che mi preme comprendere è se le nostre preoccupazioni sono fondate o setutto ciò corrisponde a qualcosa di normale per la sua età.Ha qualche consiglio da darci circa il comportamento migliore da tenere in queste situazioni per riuscire ad arginare la crisi e per fare in modo che il bimbo possa imparare pian piano a gestire la propria rabbia o il proprio malessere in maniera più consona? Grata per il tempo che vorrà dedicarci la saluto cordialmente.

AMORE FRA FRATELLO E SORELLA ?

mamma incredula Età: 41 Buongiorno. Sono divorziata da 6 anni, e il padre dei miei figli e' assente economicamente, psicologicamente e emotivamente. I miei figli hanno quasi 13 e quasi 11. La domenica mio figlio era in vasca e io stavo taglianogli i capelli. Ad un certo punto mi sono accorta che si stava masturbando in mia presenza. L'ho richiamato dicendogli che non doveva piu'permettersi di fare cio' in mia presenza o in presenza di altri. Ma in quel momento mi si e' accesa come una lampadina... e cosi sono andata a parlare con mia figlia. Lei non voleva parlare. Ma poi le ho detto che se andavamo dal dottore, lui avrebbe scoperto tutto. A questo punto ha iniziato a parlare, ed io sono rimasta scioccata. Loro due si amano, si baciano, si toccano le parti intime, come degli adulti. Mi sembra d'impazzire. Ho parlato loro, dicendo che tra fratelli e sorelle e' proibito. E che ancora sono bambini. Adesso sono sotto stress, sto sempre dietro di loro, in modo che non abbiano la posssibilita' di rimanere da soli. Ma come faccio quando dormo?Mi aiuti lei. Io abito in Svizzera.La ringrazio anticipatamente.

MASTURBAZIONE INFANTILE

anna Età: 40 Ho una bimba di 3 anni e mezzo e già da qualhe mese credo che si masturbi se cosi' posso dire,prende un piccolo sgabello e lo fà di continuo a periodi anche per 10/15 minuti di seguito. Anche la maestra dell'asilo mi ha detto che lo fà qualche volta e che non è normale. Cosa posso fare?Grazie

NON RIESCE A DORMIRE DA SOLO

salvatore Età: 10 Come mai, mio figlio Salvatore, 10 anni di età, studente modello, non risce a dormire da solo. A noi genitori sembra che il tutto siamotivato da una gelosia sua nei nostri confronti. Il suo unico scopo è quellodi dividere la coppia, quali siamo io e sua madre. Gli basta che uno di noi duedorma con lui per addormentarsi tranquillamente altrimenti si inventa malori epaure assurde mai motivate in nessun modo. La sua camera è vicina alla nostra eper farlo stare più tranquillo lo facciamo dormire in un lettone insieme alfratello di 9 anni: all'inizio ha quasi funzionato ma poi anche questotentativo si è vanificato. Come dobbiamo comportarci? Che soluzioni dobbiamo adottare?

ABUSO ?

lucia Età: 33 Mio nipote di 9 anni ha subito un abuso da parte di un cuginetto di 12 anni. Questo dopo avergli fatto vedere dei siti porno ha chiesto al bambino di toccarlo nelle parti intime e di baciargli il pene. Il bambino si è spaventato ed è fuggito e poi ha raccontato alla mamma cosa è successo. Cosa ci consiglia di fare? Il bambino non ha più parlato dell'episodio. Grazie

SI PIZZICA IL COLLO

Miram Età: 23 Salve sono mamma di due bimbe: alysea di 3anni e mezzo e gaia di 1anno e mezzo.da qualche mese Alysea si pizzica continuamente il collo tanto da procurari un grosso livido,prima lo faceva solo quando era assonnata o comunque stanca,ultimamente però lo fa molto spesso anche quando è impagnata in altre attività e quando è a scuola materna.la maestra mi ha detto che è una forma di masturbazione infantile, non bisogna rimproverarla ma tenerla occupata. sinceramente non so cosa fare. la bimba non ha nessuna carenza di affetto o attenzioni perchè viene seguita e coccolota quanto la sorellina. spero possiate aiutarmi.porgo cordiali saluti.

E' GIUSTO CORREGGERE IL LINGUAGGIO ?

Omar Età: 29 Salve, siamo i genitori di due bellissime bimbe, lagrande che ha 33 mesi è molto sensibile (ed è entusiasta della sorellina di soli 3 mesi), da poco manifesta qualcosa di simile alla balbuzia, cioè se noi la corregiamo con il dovuto tatto mentre parla, lei si corregge e riesce a completare le frasi correttamente. Considerando che ancora oggi non dice alcuneparole perfettamente (vieni-mieni; mangiamo-gnagnamo ecc..) e che nessuno di noi genitori nè parenti ha mai sofferto di balbuzia, solamente io (papà) da piccolo soffrivo di mioclomia. Il nostro dubbio è: è giusto corregerla? come è giusto comportarsi?

DARE DEL CRETINO AD UN BAMBINO

Martera Età: 25 Io sono una insegnante di doposcuola e spesso purtroppomi trovo a dover fronteggiare situazioni di maleducazione dei bambini che seguoe proprio in questo contesto ho detto ad uno dei miei bambini che era un "cretino se si comportava in maniera maleducata" e "giustamente" la mattinaseguente sono stata additata come incompetente dalla mamma di questo bambino.LA DOMANDA CHE VI RIVOLGO è:" QUANTO HO DANNEGGIATO QUESTO BAMBINO A LIVELLO EMOTIVO?

AUTOLESIONISMO

paola Età: 47 Mia figlia ha 15 e mezzo. La prima volta che si è tagliata le braccia non so perchè l'abbia fatto.Io l'ho scoperto leggendo le sue conversazioni su messanger. Fortunatamente si era confidata con un amico. In quel frangente ho cercato di non dare troppo peso alla cosa. Le ho parlato, le ho detto che sapevo cosa aveva fatto e se voleva parlarmene. Lei non ha voluto ma si era già resa conto da sola che aveva fatto una grossa stupidata. Per un pò di tempo l'ho appoggiata e aiutata a giustificare quei segni sul braccio.Le sono stata più vicina del solito. Ha lasciato il nuoto ch praticava da anni ma senza tanti successi e con tanta fatica. Si è iscritta ad un corso di hip hop e ha iniziato atletica leggera. Sembrava andasse tutto bene fino a quando una sera ha incontrato i 2 suoi "ex " migliori amici che non l'hanno salutata come lei avrebbe voluto. Poi ha incontrato una amica che l'ha perseguitata con ossesione e gelosia per un pò di tempo tanto che ad un certo punto abbiamo anche pensato che non solo era molto sola ma anche lesbica. Il giorno dopo sulbraccio di mia figlia c\'erano segnate le iniziali di queste tre persone, Taglifatti con l\'orecchino. Li ho visti dopo qualche giorno.Lei si vergognavamolto di questa cosa.Avrebbe voluto non esserli fatti mai ma non è riuscita afermarsi.Io l\'ho ascoltata ma le giustificazioni che mi ha dato mi sembravanoassurde: farsi male perchè ha incontrato tutte in una serata delle persone chel\'avevano ferita in passato.( conosco i ragazzi ,sono tutti bravi ragazzi di15/16 anni che si sono allontanati da mia figlia perchè hanno fatto un percorsodiverso.Chi la scuola chi la musica chi le proprie esperienze).Paola-miafiglia- è molto timida e ha propblemi a relazionarsi soprattutto con quellepersone che le vogliono più bene.Ha paura di scoprire troppo di se stessa.Piuttosto che dire o fare una cosa bella che possa fare piacere ad un amico,scappa oppure dice cattiverie. Per questo sicuramente si odia, si pente subitoper quello che dice, ma ormai il danno con i suoi veri amici è fatto.Non ama ilcontatto fisico e anche da me fa fatica a farsi abbracciare.In più ha unasorella che è il suo esatto contrario: socievole e solare, coccolona e piena diamicizie. Paola si sente sola ma non riesce a stabilre un rapporto di amiciziacon nessuno.Sembra assurdo ma paola è una ragazza molto carina, capelli lunghissimi neri e alta 1 metro e 70. Terzo e ultimo episodio di tagli: sabatoscorso le faccio provare tutti i pantaloncini dell\'estate scorsa. SOno tuttistretti.Io le dico: dai che andiamo a comperarli nuovi, usciamo e andiamo afare shopping.lei dice di no,si arrabbia, le voci si alzano lei diventamaleducata,mio matrito si arrabbia,arrivo io,le do una sberla per farla uscireda quella crisi isterica. La sgrido perchè non può essere così maleducata connoi.Si chiude in bagno e in un attimo si taglia le braccia e si fa dei graffianche sulla pancia. per fortuna entro in bagno e riesco a fermarla prima che sifaccia troppo male. Non faccio commenti, non le dico niente ma la abbraccio ela lascio piangere sulla mia spalla. Arriva mio marito.Lui non sa dei tagli, non gliel'ho deto perchè penso che Paola non voglia farlo sapere.La abbraccia anche lui e la riempie di baci. Dopo pochi minuti siamo in centro a fareshopping.Paola e felicissima e si organizza la serata al cinema con dueamiche.adesso la bufera è passata.Tutto sembra normale ma se dovesse ricapitare non so proprio più come comportarmi. Ho bisogno di aiuto per capire mia figlia. Non so veramente se il mio comportamento volutamente poco interessato a questi episodi sia giusto.Io la appoggio e le tengo la parte. Dico che quei segni sonograffi perchè è caduta, oppure le iniziali dei suoi tre amici sono un tentativodi tatuaggio che io non le volevo far fare.Non do alcun peso ma non so se sia giusto. Io ne soffro molto e ho paura che risucceda di nuovo.UN aiuto perfavore. Non voglio più che Paola si faccia del male. Sta soffrendo perchè si sente sola e brutta. Ma è carina e con un normale giro di amicizie.
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Lei ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità. Valuti, a questo punto, di richiedere un aiuto esterno. Si rivolga ad una psicologa specializzata in tale campo.
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

MUTISMO SELETTIVO

bloom25 Età: 46 Mia figlia che frequenta la seconda elementare a iniziato piano piano a non parlare più i determinati contesti. Dopo circa un anno di sedute dallo psicologo hanno diagnosticato che soffre di mutismo selettivo. Però la bammbina non accenna a un miglioramento, nel senso che se prima con alcuni bambini parlava adesso comunica solo attraverso i gesti anche se partecipa atutti i giochi in modo attiva. In modo verbale comunica solo con me il papà edil fratello e in giro solo se intorno non ci sono persone che la conoscono.volevo saperne di più di questo disturbo e se esiste un centro in torino e inq uale modo noi come famiglia possiamo aiutarla. GRAZIE

giovedì 23 aprile 2009

BALBUZIE ?

Buongiorno, vorrei chiedere un consiglio anche da parte sua se non la disturbo:
E' per il mio bimbo Luca che ha 3 anni e 3 mesi: il problema è che da circa 6 mesi ha iniziato a balbettare. Ha cominciato a novembre ma era una cosa leggera soprattutto con dei prolungamenti all'inizio della frase (ad. esempio laaaaaaa palla) o con delle ripetizioni all'inizio della frase (ad. esempio da da da dammi) e prima non lo aveva mai fatto. Lui fino a 2 anni ha sempre detto poche parole poi nel giro di pochi mesi ha arricchito molto il suo vocabolario e poi la scorsa estate ha cominciato a dire anche frasi difficili e faceva discorsi da ometto. Ho iniziato a informarmi e ho letto da varie fonti (tutte dicono la stessa cosa) che in una percentuale di bambini sopratutto maschi tra i 2 e i 5 anni ci può essere una fase che viene definita balbuzia apparente o meglio disfluenza del linguaggio che si dovrebbe risolvere spontaneamente e può durare anche diversi mesi. (ma quanti mesi?) A dicembre la cosa sembrava migliorata, poi è morta la mia nonna a gennaio e dopo il funerale è ripeggiorato ma questa volta era davvero uno strazio sentirlo parlare. A gennaio aveva anche dei blocchi e non parlava quasi più perchè probabilmente capiva che non riusciva. Sembrava avere anche una certa ansia perchè continuava a sospirare come quando anche noi siamo preoccupati e ci sembra di avere un peso sullo stomaco. Ho chiesto allora un consulto io da una psicologa al consultorio familiare (per adesso Luca non l'ho mai portato) e mi ha detto che sicuramente ha risentito della morte della bisnonna perchè lui la vedeva tutti i giorni ed era sempre li in casa e non vedendola più ha notato il cambiamento. Poi effettivamente ci sono state anche tensioni in famiglia per la situazione di mia nonna. Lui è molto sensibile e quindi deve avere captato la tensione. Mi consiglia di non fargli notare assolutamente come parla, di non correggerlo, di ascoltarlo in modo molto rilassato, dargli tutto il tempo di finire la frase senza aiutarlo e di non fargli trapelare la nostra preoccupazione. Ho preso anche dei libri e anche loro dicono di comportarsi in questo modo, di evitare di farlo parlare per forza anche solo dicendo di salutare qualcuno e di fargli meno domande possibili. A metà febbraio ha cominciato a migliorare ma la balbuzie la fa ancora tutti i giorni e mi sembra che non ci sia tensione quando pronuncia le ripetizioni. Però ci sono giorni che ha meno difficoltà e giorni invece con molte difficoltà e quindi un giorno sono più serena il giorno dopo magari sono più preoccupata perchè lo fa ancora tanto. La psicologa mi ha confermato anche lei che dovrebbe essere un periodo transitorio ed essendo lui più sensibile sente di più ogni piccolo stress manifestandolo con il linguaggio ma mi confema che se noi continuiamo a fare a finta di niente e comportarci come ci ha detto nel giro di qualche mese dovrebbe risolversi spontaneamente ma sinceramente ho sempre paura che non si risolva anche perchè ogni tanto tende a schiacciare un pò gli occhietti quando a più difficoltà. Inoltre mi hanno detto che è ancora troppo piccolo per portarlo dalla logopedista e mi hanno consigliato di aspettare almeno ancora un anno ma io vorrei avere almeno un parere dallo specialista. Cosa mi consiglia? Poi ho anche la preoccupazione dell'asilo a settembre ed essendo sicuramente un forte stress ho paura che ripeggiori. Sa, forse non ho mai avuto esperienze di miei nipoti o altri bambini che a questa età hanno avuto questo periodo di disfluenza e quindi mi risulta difficile credere a tutto quello che mi dicono e ho letto. Anche però la maestra dell'asilo e la signorina dello spazio gioco mi hanno confermato che hanno avuto esperienze di bambini con il problema di Luca e che nel 90% dei casi si risole in modo spontaneo se in famiglia si mantiene un atteggiamento positivo. MI creda: mi sto sforzando davvero tanto per il bene del mio bimbo e lo adoro anche perchè è un bimbo molto gentile, solare e affettuoso ma sono un pò giù di morale e non riesco a essere completamente felice perchè ho sempre questa preoccupazione fissa. Un altro problema di Luca che non riesco a risolvere è che vuole fare la cacca solo in piedi e con il pannolino. Con la pipì non ci sono stati assolutamente problemi, anche di notte. Io gli propongo sempre il vasino o il water ma non c'è verso di convincerlo e per non arrivare allo scontro gli metto il pannolino altrimenti non la fa. Come posso fare? Devo assecondarlo o insistere per il vasino? Pensa che il blocco per la cacca sia collegato al fatto della balbuzie?
La ringrazio in anticipo se vorrà rispondermi.
Grazie.
Monica
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Salve Monica, concordo con le indicazioni che fin'ora le hanno dato psicologa ed insegnanti. Ma se non la rassicura ancora, può tranquillamente chiedere un consulto specialista che, molto probabilmente, le confermerà il tutto. Stia solo attenta a non trasmettere al sua di ansia al bambino.Saluti.
Dott.ssa Rosalia Cipollina

PAS - SINDROME DA ALIENAZIONE GENITORIALE

Buonasera
Mi chiamo Massimo
Ho letto con interesse un suo lavoro riguardo al PAS (
http://www.iltuopsicologo.it/sindrome_da_alienazione_genitoriale.htm).
Sono in fase di separazione giudiziale e siamo arrivati al culmine (per il mio modo di vedere le cose) dell’assurdo: la ex-moglie ha citato mia figlia come testimone contro di me per la separazione in atto.
Non vedo e non sento mia figlia da oltre 12 mesi: fino a 1 mese fa ho telefonato tutti i giorni, più volte al giorno, ho scritto mail, sms, lettere sempre senza risposta.
Sono andato a trovarla a scuola e lei si è girata e ha cambiato strada.
E potrei andare avanti per ore col racconto (ma non lo farò).
Chiaramente la coalizione madre-figlia è talmente evidente che le parole della madre le ho sentite in bocca alla figlia e gli stravolgimenti di realtà sono stati all’ordine del giorno.
Per molto tempo, al limite della mia autodistruzione, mi sono fatto aiutare da una sua collega molto giovane (io ho 46 anni) che almeno mi ha aiutato a ritrovarmi.
Vorrei convincere ora il mio avvocato a leggere il suo lavoro e altri lavori (
http://www.gesef.it/Dossier/Il%20contesto/Prof%5B1%5D.%20Gugliemo%20GULOTTA%20-%20%20La%20sindrome%20di%20alienazione%20genitoriale.htm) che riproducono con esattezza gli attori in gioco.
Vorrei infatti presentare al Giudice una nuova richiesta di mediazione (anche se nel frattempo mia figlia ha compiuto 18 anni) perché questa separazione sta diventando massacrante e penso che la vera ed unica vittima sia mia figlia.
Vorrei quindi un suo consiglio in merito: cosa posso dire o far leggere al mio avvocato affinchè affronti questo argomento in sede dibattimentale???? Conosce suoi colleghi esperti in materia dalle parti di Milano che potrebbero aiutarmi? Lei potrebbe eventualmente raggiungermi o raggiungere il mio avvocato e quindi offrirmi la sua consulenza professionale????
In qualsiasi caso, grazie per avermi ridato una piccola speranza con il suo lavoro
Cordiali saluti
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Salve Massimo, purtroppo situazioni come la sua sono molto più comuni di quanto immagina. Dimostrare la PAS in fase dibattimentale non è facile. Ritengo comunque che sia una strada da percorrere. Quanto meno ciò che è poco conosciuto (in questo caso la PAS) è anche più difficilmente oppugnabile dalla controparte. Almeno si gioca il fattore sorpresa. Purtroppo non conosco nessuno nella sua zona ed i miei innumerevoli impegni m'impedirebbero di seguire con attenzione la problematica. Lei tenti comunque. Cordiali saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

mercoledì 1 aprile 2009

AUTOLESIONISMO O SINDROME DI LESCH-NYHAN

Buongiorno, per caso ho letto le testimonianze relative all’autolesionismo e mi ha particolarmente colpito l’intervento di qualcuno che ha semplicemente scritto:

scusate una domanda .. è possibile che un bambino di 4anni possa farsi del male ??
Vorrei poter dire a questa persona che sì è possibile che un bimbo possa farsi del male, perché esiste una malattia rara la cui caratteristica è proprio l’autolesionismo (oltre ad altri sintomi). Questa malattia si chiama Sindrome di Lesch-Nyhan e io purtroppo la conosco bene perché mio figlio ne è affetto e purtroppo l’ho scoperto solo dopo 9 anni dalla sua nascita.

Non so se questo centra qualcosa, ma in quei 9 anni anch’io mi chiedevo spesso se fosse possibile che un bimbo così piccolo possa farsi del male volontariamente….

Grazie per la Vostra attenzione.
Cordiali saluti.
Cristina

martedì 31 marzo 2009

UN TESTO SULLA PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

MM Età: 34 Salve, sono mamma di un bimbo di 13 mesi. Da circa 3 manifesta scatti di aggressività nei confronti di chi gli sta vicino, graffiando violentemente fino a far sanguinare,viso, mani e occhi. La stranezza è che sino ad 8 mesi circa è stato particolarmente "pacifico, pacioso e di facile gestione", come io e mio marito lo abbiamo sempre definito. A livello ambientale e sociale, posso dire che nulla sia cambiato dalla sua nascita; posso aggiungere che vive tutto il giorno in azienda, con me e i nonni materni. Il papà ci raggiunge nel primo pomeriggio; l'ambiente certo è caotico, ma le persone che conosce e vede tutto il giorno lo adorano e giocano con lui.In famiglia, questo bimbo è arrivato voluto e desiderato da tutti e tutti lo amano ed interagiscono con lui, secondo il proprio temperamento. Tutte e quattro le persone a lui più vicine, io, mio marito e i miei genitori, hanno un carattere forte ed energico.Non capisco se questo suo modo di fare sia una semplice ed innocua imitazione o se nasconda qualche frustrazione. Da circa una ventina di giorni poi, soffre anche di insonnia e questo mi desta grande preoccupazione, perchè credo che i fattori possano essere collegati.Forse dedico troppo poco tempo a lui? Forse sto cominciando ad impartire delle regole semplici ed è troppo presto? O forse il ritmo quotidiano e gli orari imposti sono troppo forzati per la sua età? Cerco di spezzare la giornata con passeggiate al parco o in campagna dai nonni, ma non pare questa la soluzione.Osservo anche che è molto desideroso di comunicare: tutto il giorno indica,chiama e gesticola e si arrabbia se non lo capiamo subito...può essere un desiderio frustrato di scarsa comunicazione-comprensione? Ho grande desiderio di capire ogni fase psicologica di crescita di mio figlio:mi può consigliare un buon testo?Grazie per l'attenzione.
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Il testo che le consiglio è
Psicologia generale e dello sviluppo. 2.Psicologia dello sviluppo di Renzo Canestrari
Saluti
Dott.ssa Rosalia Cipollina

MASTURBAZIONE INFANTILE

noemi Età: 34 Anch io come molte mamme ho una bambina che ha iniziato la masturbazione a 6 anni. Oggi ne ha quasi 9 e nn ha mai smesso. La cosa che piu' mi preoccupa e' che da quando lo fa anche in classe il suo rendimento scolastico ne sta risentendo tantissimo, perche'non si preoccupa minimamentene dei compagni ne delle insegnanti. Loro sono molto comprensive nei suoi confronti e cercano di distrarla continuamente ma il lavoro sta' diventando molto faticoso. Da parte mia ,ne parlo molto con lei cercando di farle capire che non deve essere una cosa continua sopratutto in classe, ma lei non mi sente proprio ed io sono arrivata ad un punto che non s piu' cosa fare. ho cercato aiuto anche in stutture supportate da neuropsichiatri(sottoconsiglio) ma le liste di attesa sono assurde ed io ho bisogno di sapere cosa devo fare o almeno come devo comportarmi anche con le maestre.grazie

MAMMA PREOCCUPATA

christian Età: 3 Buongiorno mi chiamo ina ! sono una mamma di un bambino di2 anni e mezzo,e sono molto disperata,dei episodi che gli succedono al miofiglio christian.dopo che gli e succeso una convulsione febrile venuta dallafebbre alta nell agosto 2008, un neuropsichiatra al pronto soccorso mi haconsigliato di ricoverare christian,al neuropsichiatria infantile,perche trova difficolta nel lingguagio,e certi comportamenti,e stao solo per 3 giorni dopovari esami postivi comprese tac,mi hanno consigliato di farli l'aestesia e risonanza magnetica, cosa che io non lo voluto farlo adormentare con l'anestesia,pero il problema non finisce qua,perche la risonanza magnetica secondo i dottori era importante per le convulsioni, cosa che a christian,non l'ha avuta piu quella crisi.un episodio che a me mi preocupa tanto, a parte illinguagio povero,che christian quanto guarda in televisione, film violenti simetta a urlare,e poi se ascolta una canzone che lui non piace si metta a piangere disperato,quesa cosa gli succede anche quando andiamo nei posti chiusi per esempio uffici, la casa di un altro, ospedali, bar nel momento che io entro lui mi prende la mano e non vuole entrare. pero non piange quando sta in machina, nei parchi, stare con i bambini. a volte quando si arrabia veramente tanto si mete a piangare disperato, soffre tantissimo, e io mi sento impotente, non capisco come la devo chiamare questo atteggiamento, crisi di ansia,o depressione,e non capisco come e venuto,perche christian e un bambino sano,vivace,solare.mi sono dimenticata di dirvi che christian la notte dormetranquillamenteio frequento una dotoressa da poco per i comportamenti dichristian,pero fino adesso non mi ha precisato perche succede tutto questo anche perche ha fatto solo 2 sedute nel ospedale, ha bisogno di conoscerlo,sono io che sono preocupata. chiedo scusa per la mia lettera lunga.cordiali saluti! mamma preocupata!ina